Lo sapevi che?

In Europa durante la stagione influenzale 2018-2019 il 48% dei casi ammessi in terapia intensiva erano persone sopra i 65 anni2

In Italia nella stagione 2019-2020 l’influenza ha contagiato circa 7,6 milioni di persone3

Vaccini per l'influenza

Vaccinazione contro l'influenza

Vaccinarsi contro l’influenza è fondamentale per limitare la diffusione della malattia ed evitare complicanze gravi.

Piano nazionale prevenzione vaccinale per l'influenza

Chi è a rischio

ll Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019 consiglia la vaccinazione contro l’influenza a:4

Vaccinazione per adulti
adulti keyboard_arrow_right

In questa fascia d’età è importante ribadire l’importanza della vaccinazione anti influenzale.

Vaccinazione soggetti a rischio per patologia
soggetti a rischio per patologia keyboard_arrow_right
  • Malattie croniche dell’apparato respiratorio (incluse l’asma di grado severo, le displasie polmonari, la fibrosi cistica e la BPCO)
  • Malattie dell’apparato cardio-circolatorio (incluse le cardiopatie congenite e acquisite)
  • Malattie metaboliche quali diabete mellito o obesità con BMI>30 e gravi patologie associate
  • Soggetti affetti da patologie neoplastiche
  • Insufficienza renale/surrenalica cronica
  • Malattie epatiche croniche
  • Malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale
  • Malattie ematologiche ed emoglobinopatie
  • Immunodeficienze congenite o acquisite compresa l’infezione da HIV e le forme di immunodepressione iatrogena da farmaci
  • Patologie per le quali sono programmati interventi di chirurgia maggiore
  • Patologie associate a un incrementato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie quali le malattie neuromuscolari
  • Soggetti splenectomizzati
  • Bambini o adolescenti in terapia a lungo termine con acido acetilsalicilico a rischio di sviluppare sindrome di Reye in caso di sopraggiunta infezione influenzale
  • Soggetti di qualunque età residenti in strutture socio-sanitarie, in particolare anziani e disabili
  • Soggetti conviventi con persone appartenenti a categorie a elevato rischio
Vaccinazione soggetti a rischio per esposizione professionale
soggetti a rischio per esposizione professionale keyboard_arrow_right
  • Operatori sanitari
  • Personale di laboratorio
  • Lavoratori a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, veterinari, macellatori)
  • Personale della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo degli agenti di custodia, Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, Comandi Municipali dei Vigili Urbani, appartenenti al Corpo forestale dello Stato
  • Altre categorie socialmente utili potrebbero beneficiare della vaccinazione, per motivi vincolanti allo svolgimento della loro attività lavorativa;
  • Lavoratori particolarmente esposti per attività svolta e al fine di contenere ricadute negative sulla produttività (è pratica internazionalmente diffusa l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale da parte dei datori di lavoro a tale categoria di lavoratori)
Vaccinazione over 65
persone con età sopra ai 65 anni keyboard_arrow_right

In questa fascia d’età, la vaccinazione anti influenzale è in grado di ridurre complicanze, ospedalizzazioni e morti dovute a tale infezione.

Vaccinazione donne in gravidanza
donne in gravidanza keyboard_arrow_right

É importante che la donna in stato di gravidanza venga immunizzata contro l’influenza per evitare complicanze.

Cos’è

L’influenza è una malattia virale con un picco epidemico in autunno e in inverno (influenza stagionale), causata principalmente da due sierotipi: virus dell’influenza A (H1N1 e H3N2) e B (Yamagata e Victoria).5,6 L’influenza costituisce un importante problema sociale perché, oltre a essere molto contagiosa, può portare a gravi complicanze come la polmonite, sia batterica che virale, soprattutto nei bambini piccoli e negli anziani.7 L’influenza, quindi, non è una semplice malattia da raffreddamento, essendo responsabile di complicanze molto gravi .1

Cos'è l'influenza
Sintomi e diagnosi per l'influenza

Sintomi e diagnosi

I sintomi dell’influenza sono:8

  • febbre
  • tosse
  • mal di testa
  • dolori articolari
  • malessere generale
  • mal di gola
  • naso che cola 

La diagnosi può essere effettuata da esame medico oppure da esame di laboratorio su campioni di muco prelevato dai pazienti.

Le complicanze legate all’influenza sono di gravità variabile da moderate (infezioni dell’orecchio) a serie (polmonite):8

  • miocarditi
  • encefaliti
  • miositi o rabdomiolisi
  • insufficienza multi-organo (respiratorio e renale)
  • esacerbazione di malattie croniche preesistenti (asma, malattie cardiache croniche) 

Come si trasmette

L’influenza si può trasmettere attraverso due principali modalità:1

  • via aerea attraverso le goccioline di saliva emesse durante gli starnuti o la tosse o semplicemente parlando
  • via indiretta attraverso il contatto di oggetti precedentemente toccati da mani infette

Il virus dell’influenza ha un’incubazione di circa 2 giorni (variabile da 1 a 4 giorni).9

Trattamento

Il trattamento dell’influenza è sintomatico9: i farmaci hanno il solo scopo di dare sollievo ai sintomi della malattia.

Prevenzione

Il modo più sicuro per prevenire l’influenza stagionale è quello di vaccinarsi, raccomandato per le categorie a rischio. Tuttavia, essendo un virus trasmissibile mediante via aerea e per contatto con superfici infette, una buona igiene permette di circoscrivere l’infezione. A questo proposito è raccomandabile:10

  • lavare di frequente le mani
  • coprire bocca e naso quando si starnutisce (dopo aver starnutito lavarsi le mani)
  • nel caso di patologie respiratorie febbrili, isolarsi volontariamente per evitare di contagiare altre persone
  • nel caso di sintomatologia influenzale usare mascherine, soprattutto in luoghi a rischio di diffondere il contagio, come gli ospedali. Segui sempre le raccomandazioni del Ministero della Salute inerenti al COVID-19, compreso l’uso della mascherina. Accedi qui alle informazioni aggiornate: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/homeNuovoCoronavirus.jsp

Nelle donne in gravidanza, la vaccinazione anti-influenzale è raccomandata in qualunque trimestre di gestazione per evitare le complicanze legate alla malattia.

Per maggiori informazioni è importante fare sempre riferimento al Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale e chiedere al proprio medico di fiducia.4

Prevenzione influenza
  1. Vaccinarsi. Influenza. (2013).
  2. ecdc. Seasonal influenza 2018–2019: Annual Epidemiological Report. (2019).
  3. Ministero della Salute. Rapporto epidemiologico InfluNet (rapporto n 24 del 8 Maggio 2020). (2020).
  4. Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 217-2019.
  5. EpiCentro. Influenza: aspetti generali. (2018).
  6. Allen, J. D. & Ross, T. M. H3N2 influenza viruses in humans: Viral mechanisms, evolution, and evaluation. Hum. Vaccines Immunother. 14, 1840–1847 (2018).
  7. Ministero della Salute. Influenza, la circolare con le raccomandazioni per la stagione 2018-2019. (2018).
  8. CDC. Flu: symptoms. (2019).
  9. WHO. influenza (seasonal)-Ask the expert: Q&A. (2018).
  10. Ministero della Salute. Influenza: igiene e protezione. (2020). 

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Basato sul Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19,
che è elaborato dal Ministero della Salute